Un laboratorio aperto di inclusione e partecipazione pubblica, con l'obiettivo di coinvolgere i cittadini nelle sfide sociali più rilevanti, secondo prospettive di innovazione come lo sviluppo dei principi dell'economia circolare, la valorizzazione delle energie rinnovabili e la promozione del patrimonio culturale.
Conferenze, dibattiti, laboratori e degustazioni sono nel menù di eventi nell'ambito della 'Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori', in programma il 27 settembre ad Aosta e in contemporanea in altre 14 città italiane.Promossa e organizzata dall'Institut Agricole Régional-IAR in collaborazione con il comune di Arvier, la 'Notte' ha come obiettivo quello di unire scienza, innovazione e cultura.
La manifestazione, che si svolgerà dalle 15 alla mezzanotte alla Cascina di Montfleury ad Aosta, è stata finanziata grazie al progetto Pnrr 'Agile Arvier'. Per questa terza edizione valdostana, dal titolo 'Futur.Abile', saranno presenti 26 stand di cui sette dell'Institut Agricole. Tre saranno i dibattiti per discutere di intelligenza artificiale, ricerca e sviluppo e cibo.
''L'evento vuole offrire anche un po' di curiosità, soprattutto ai giovani - ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura, Marco Carrel - e durante tutta la giornata cercheremo di confrontarci su temi fondamentali come ricerca, sviluppo e sostenibilità. La ricerca è sostenibile se guarda al futuro e al territorio e su questo dobbiamo essere chiari, se vogliamo essere attrattivi''.
Per il sindaco di Arvier, Mauro Lucianaz, "sostenere la ricerca e la formazione fa parte di quello che è il progetto Agile Arvier, finanziato con i fondi Pnrr, per cui abbiamo deciso di sostenere tre enti, tra i quali l'Institut Agricole, con un impegno di 400 mila euro, sia per questa edizione sia per la prossima della Notte europea dei Ricercatori''.
Il presidente dell'Institut Agricole Regional, Paolo Prola, ha sottolineato: ''Si tratta di un evento rivolto alla popolazione, agli studenti (parteciperanno 30 classi tra scuole medie inferiori e superiori) per fare conoscere le realtà che fanno ricerca sul territorio e le start up''.
Alle 15,30 inizieranno le Esposizioni interattive, la prima delle quali dedicata a sport e salute. Nell’area start-up Daniele Cattaneo, hub manager della fondazione Brodolini, presenterà i servizi innovativi della Pépinières d'Entreprises; saranno organizzate degustazioni 'scientifiche' su prenotazione alle 16,30, alle 18,30 e alle 20,30: scienza dell'alimentazione e l’arte culinaria unite in una sorta di show cooking di eccellenze tra Km0 e contaminazioni gastronomiche.
I tre dibattiti a seguire saranno moderati dal giornalista scientifico Michele Bellone; saranno aperti su prenotazione dalle 16,45: il primo sarà un confronto su intelligenza artificiale e integrità della ricerca scientifica per una montagna più intelligente. Alle ore 19 è prevista la tavola rotonda 'Future of Food and Health', mentre alle ore 21 quella che avrà per tema 'Ricerca e Sviluppo, passi concreti per una montagna di eccellenza'. Al termine di ogni incontro sarà proposto un piccolo buffet a cura della Fondazione per la formazione professionale turistica, illustrato dal direttore della fondazione Ollignan Diego Bovard.
Diversi gli eventi collaterali su prenotazione e sarà inoltre possibile partecipare alle visite guidate dell’Area megalitica di Aosta, dove sarà proposta la conferenza 'Come è fatto? Da dove viene? Le risposte della scienza ai quesiti archeologici', a cura della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Valle d’Aosta. Durante l’intera manifestazione sarà possibile degustare i prodotti locali in uno Street food a km zero. Alle ore 23 'Bollicine sotto le stelle' concluderà la serata in collaborazione con l'Osservatorio astronomico di Saint Barthélemy.
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