Politica - 20 settembre 2024, 19:09

G. Girardini , 'gesto di cattivo gusto negare la banda municipale al Principe'

Giovanni Girardini

Giovanni Girardini

Il Delegato degli Ordini Dinastici di Casa Savoia, l'imprenditore e consigliere comunale di minoranza Giovanni Girardini, non ci sta e ribatte alle polemiche sollevate dall’assessore Samuele Tedesco, che ha negato la partecipazione ufficiale della banda di Aosta durante la visita del Principe Emanuele Filiberto prevista nel week-end.

L’esponente dell’Ordine mauriziano ha inviato una lettera alla stampa in cui risponde, punto su punto, al post social diffuso dall’assessore.

“Con rammarico ho letto le dichiarazioni dell’assessore Tedesco, che si sono trasformate in sterili polemiche riprese da molte testate giornalistiche. E’ importante precisare, a questo punto, quale sia la vera e unica ragione della visita del Principe Emanuele Filiberto di Savoia: il Principe non viene ad Aosta per trovarsi davanti gonfaloni e stendardi (…) che gli rendono omaggio, ma viene ad Aosta per incontrare tutte le associazioni che lui ha aiutato attraverso la delegazione locale degli Ordini Dinastici locale (…)”, sottolinea Giovanni Girardini, che poi continua: “(…) Come ho spesso sottolineato l’obiettivo degli Ordini è di operare a favore dei più sfortunati, la cittadinanza valdostana ha potuto toccare con mano quanto la delegazione locale in questo sia molto attiva: in questi ultimi due anni abbiamo contribuito a sostenere due case di riposo con materiale sanitario, l’Associazione del Quartiere Cogne con aiuti specifici a famiglie segnalateci e con un automezzo per il servizio agli abitanti del quartiere. Abbiamo sostenuto la Cooperativa degli anziani del Quartiere Cogne, ma anche la San Vincenzo di Saint-Martin-de-Corlèans. E ancora abbiamo restaurato una scuola in Madagascar gestita dalle suore di San Giuseppe, aiutato la Petite ferme du Bonheur di Doues (…), donato la scultura del Sacro Cuore alla chiesa parrocchiale di Saint-Martin e abbiamo sostenuto con borse di studio i ragazzi della banda cittadina per agevolare la loro iscrizione al Conservatorio Regionale”.

“Ora, nello specifico di questa visita – puntualizza ancora – oltre a consegnare il restauro delle stele dell’ospedale regionale che riguardano la storia dell’ Ordine Mauriziano, vogliamo contribuire a sostenere la scuola ‘Renato Arnod’ dell’Associazione Bandistica di Aosta che, per la prima volta in 200 anni, si trova costretta a far pagare una quota di partecipazione (se pur minima) a causa dei tagli economici comunicati proprio dall’assessore Tedesco”.

“Concludo dicendo che trovo davvero di cattivo gusto, se non addirittura disdicevole, che l’assessore alla Scuola e alla Cultura della città, dica sì ad un aiuto economico e no a far suonare la banda solo perché essa ha sulla divisa lo stemma araldico della città” sentenzia Giovanni Girardini, il quale – però – puntualizza il ringraziamento nei confronti del sindaco Gianni Nuti “che permetterà l’uso del Salone Ducale per l’incontro” e “che sarà ad accogliere Emanuele Filiberto (…)”.

La lettera conclude: “gli stessi ringraziamenti li rivolgo a Sua Eccellenza Mons. Franco Lovignana, che celebrerà la Santa Messa e benedirà le stele mauriziane dell’ospedale Parini. Questo è l’unico obiettivo della visita: fare del bene e niente di più!”.

g.m.c.

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