Politica - 20 settembre 2024, 07:25

Ganis (Lega VdA), 'i lavori stradali devono essere resi noti con maggiore tempestività'

Assessore Sapinet, 'sugli interventi alla Mongiovetta abbiamo attivato tutte le misure possibili per contenere al massimo i disagi'

Il consigliere della Lega Christian Ganis

Il consigliere della Lega Christian Ganis

Gli effetti della chiusura al traffico della Mongiovetta sulla strada statale n. 26, avvenuta tra il 10 giugno e il 5 luglio scorsi, è stata oggetto di discussione giovedì 19 settembre in Consiglio Valle per un'interpellanza illustrata dal consigliere della Lega VdA Christian Ganis-

"Il blocco della circolazione non è stato comunicato in maniera tempestiva - ha detto Ganis - impedendo agli abitanti della zona di organizzarsi opportunamente e numerose attività economiche lamentano una diminuzione del fatturato tra il 30 e il 40% intervenuta proprio durante il periodo di blocco del traffico. Chiediamo se è intenzione prevedere per i prossimi interventi sulla Mongiovetta una comunicazione più tempestiva che permetta una migliore organizzazione dei lavori, dei cittadini e dei commercianti; se è possibile predisporre un indennizzo, una tantum, per i giorni di chiusura forzata delle attività economiche".

L'assessore regionale alle Opere pubbliche, Davide Sapinet (foto sopra), ha rilevato che "la misura estrema della chiusura stradale porta certamente con sé delle inevitabili ricadute", ma si è detto convinto che siano state poste in atto "tutte le misure possibili per contenere al minimo i disagi, a partire dal tempestivo accordo con Anas e Sav per la gratuità del tratto autostradale compreso tra i caselli di Châtillon e Verrès lungo l’autostrada A5".

I lavori hanno riguardato l’adeguamento e la messa a norma delle protezioni marginali della Mongiovetta con relativi allargamenti, per un importo di circa 2,5 milioni di euro. Nel corso di questo intervento, a seguito di approfondimenti di natura geologico-geotecnica, si è resa necessaria l’esecuzione di interventi di consolidamento non previsti e indifferibili, che hanno comportato la completa chiusura di un tratto stradale di circa 250 metri, per garantire la piena sicurezza degli utenti della strada e di chi stava operando sul posto.

"Questa scelta - ha detto Sapinet - è stata condivisa preventivamente in una riunione del Comitato operativo per la viabilità-Cov il 24 maggio, alla presenza dei sindaci dei Comuni interessati. Anas ha diffuso a mezzo stampa l’ordinanza di chiusura della strada e installato la relativa segnaletica stradale a partire dallo svincolo autostradale di Verrès. Ha anche realizzato un’importante campagna di sensibilizzazione con cartelli informativi, media, social e mezzi di informazione. Confermo l’impegno a rendere ancora più stretta la sinergia con Anas, collaborando a implementare la tempestività e l’efficacia della comunicazione".

"Il tema dei ristori e degli indennizzi è assai delicato e complesso - ha proseguito Sapinet -, in relazione agli aiuti di Stato e alla legittimità di eventuali indennizzi, se non disciplinati da specifiche deroghe europee e nazionali, oppure da ordinanze successive a dichiarazioni di stato di calamità".

Il consigliere Ganis, nella replica, ha osservato: "L'intervento rientrava nell'ambito della manutenzione programmata prevista da Anas, tuttavia secondo noi è venuta a mancare una tempestiva comunicazione ai cittadini e a chi gestisce delle attività economiche. Purtroppo, questi sono venuti a conoscenza della chiusura solo quattro giorni prima. Molte attività hanno subìto un danno: se non è previsto alcun indennizzo, auspichiamo che situazioni simili non avvengano più nel futuro, perché è anche da una comunicazione efficace che si denota il buon funzionamento di una macchina amministrativa".

red.laprimalinea.it

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