Così si legge se si digita su internet 'GPA è diventato reato?':
“Roma, 16 ottobre 2024 - Il Parlamento italiano ha approvato una legge che rende la gestazione per altri (GPA), o maternità surrogata, un reato universale. Questa legge, fortemente voluta dal partito Fratelli d'Italia, estende la punibilità anche a chi pratica la GPA all'estero”
La Gestazione per Altri (GPA) è un processo in cui una donna (la gestante) porta avanti una gravidanza per conto di un'altra persona o coppia, che sarà il genitore legale del bambino dopo la nascita. Questo può avvenire per vari motivi, tra cui infertilità, rischi medici per la madre o per scelta personale. Esistono due tipi principali di GPA:
Tradizionale: la gestante è anche la madre biologica del bambino, poiché viene inseminata artificialmente con lo sperma del padre intenzionale.
Gestazionale: la gestante non ha alcun legame genetico con il bambino, poiché l'embrione viene creato attraverso la fecondazione in vitro (IVF) utilizzando gli ovuli e lo sperma dei genitori intenzionali o dei donatori.
La legge, approvata con 84 voti favorevoli e 58 contrari, modifica l'articolo 12 della legge 19 febbraio 2004, n. 40, che già vietava la GPA in Italia. Ora, chi ricorre alla GPA all'estero rischia pene fino a due anni di reclusione e multe fino a un milione di euro.
La ministra delle Pari Opportunità e della Famiglia, Eugenia Roccella, ha dichiarato: "Le persone non sono oggetti, i bambini non possono essere comprati e le parti del corpo umano non possono essere vendute o affittate". Questa legge mira a proteggere i minori e assicurare il riconoscimento legale del compagno del genitore biologico. Tuttavia, la legge ha sollevato numerose critiche.
L'Associazione Luca Coscioni e altre organizzazioni per i diritti riproduttivi hanno annunciato ricorsi legali, sostenendo che la legge sia incostituzionale e discriminatoria. Inoltre, il presidente della Federazione degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, ha affermato che i medici sono esonerati dall'obbligo di denuncia nei confronti dei pazienti.
La nuova legge rappresenta un passo significativo nella regolamentazione della gestazione per altri in Italia, ma solleva anche questioni etiche e legali complesse. Le reazioni sono contrastanti, con sostenitori che vedono la legge come una protezione dei diritti dei minori e critici che la considerano una limitazione della libertà riproduttiva.
C'è chi scrive infatti che "Il disegno di legge approvato dal Senato sulla Gpa non ha nessuna valenza "universale": al massimo si può dire “quasi universale". A fronte di tanta confusione - non solo su questo aspetto - Eva Benelli ha cercato di raccogliere le informazioni per permettere a chiunque, anche a chi è contrario alla Gpa, di formarsi un'opinione consapevole". Estratto da Scienzainrete.
Di seguito l'articolo completo dell'estratto
https://www.scienzainrete.it/articolo/gpa-no-legge-appena-approvata-non-sancisce- reato-universale/eva-benelli/2024-10-17
A chi legge, le dovute considerazioni.
Riferimenti legislativi:
- Legge 19 febbraio 2004, n. 40: Norme in materia di procreazione medicalmente assistita.
- Articolo 12, comma 6: Modifica che rende perseguibile anche all'estero chi pratica la GPA.
- Codice Penale Italiano: Contiene strumenti per punire chi compie reati previsti solo dall'ordinamento penale italiano all'estero.