I reati sono gravi e la pericolosità di chi li ha commessi, per gli inquirenti, è fuori discussione.
Così il gip di Aosta, accogliendo la richiesta del pm Manlio D'Ambrosi, ha convalidato l'arresto e ha ordinato la custodia cautelare in carcere per i quattro ventenni del Canavese accusati di sequestro di persona aggravato dalla premeditazione, lesioni personali aggravate e minaccia grave.
Si tratta di Mario Luca Horotan, di 20 anni, di Ivrea, Loris Alasia (19) di Azeglio, Stefan Liviu Gladea (18) Ivrea, e Andrei Filippo Muscaliu (20) di Ivrea.
La loro vittima è un 24enne di Montalto Dora; i atti sono avvenuti lo scorso 7 novembre a Champoluc, in val d'Ayas, dove il giovane lavora come cameriere in un locale.
I quattro - secondo l'accusa - lo hanno raggiunto sul posto di lavoro per estorcergli poco meno di duemila euro. Lui ha resistito alle minacce e si è poi allontanato precipitosamente dal bar; loro lo hanno inseguito nel bosco aiutandosi con un drone che riprendeva la zona e che lo ha individuato. Lo hanno bloccato, picchiato, caricato in auto e minacciato anche di morte se non avesse consegnato loro il denaro.
E' stato un amico del 24enne a cui il giovane si era rivolto nel frattempo con una videochiamata per chiedere del denaro in prestito, a rivolgersi ai carabinieri della Compagnia di Chatillon/Saint-Vincent, che hanno rintracciato l'auto degli aggressori e li hanno arrestati.