Economia - 12 novembre 2024, 17:40

Fosson (Adava), 'difficile accedere ai ristori statali alluvione per il mancato fatturato'

Luigi Fosson

Luigi Fosson

Il presidente dell'Associazione albergatori della Valle d'Aosta-Adava, Luigi Fosson, puntualizza in merito al decreto pubblicato ieri sera con i quale il ministero del Turismo stabilisce i criteri, le modalità di assegnazione e le procedure di erogazione dei 15 milioni di euro destinati alle imprese turistiche, ricettive e di ristorazione danneggiate dall’alluvione che ha colpito la Valle e il Piemonte il 29 e 30 giugno scorsi.

Per accedere alle risorse stanziate, gli interessati devono necessariamente aver subito danni materiali alle attività come conseguenza diretta degli eventi alluvionali verificatisi  oppure aver subito una riduzione, almeno pari al 30%, dell'utile al lordo degli interessi, imposte e tasse (EBIT), costi di ammortamento e costi del lavoro unicamente connessi allo stabilimento colpito dalla calamità naturale nel periodo compreso tra l'1 luglio 2024 e il 31 agosto 2024, rispetto all’analogo periodo del 2023

“Mentre esprimiamo apprezzamento per le risorse stanziate e l’attenzione dedicata alle imprese del nostro settore che hanno subito danni materiali – sottolinea Fosson – parecchie perplessità sussistono invece sui ristori per i danni indiretti (ovvero il calo del fatturato). I requisiti previsti per accedere all’iniziativa, ovvero la necessità di produrre entro 10 giorni dalla pubblicazione della piattaforma per la presentazione delle domande, una perizia asseverata da parte di un revisore contabile che attesti la riduzione dell’utile, rendono di fatto inaccessibile l’agevolazione alla maggior parte delle imprese coinvolte. È infatti sostanzialmente impossibile, in così pochi giorni, riuscire ad elaborare un vero e proprio bilancio sui due soli singoli mesi.” 

Per tentare di risolvere la problematica il presidente Adava ha richiesto un incontro urgente (che si è tenuto oggi mrtedì 12 novembre in tarda mattinata) con l’assessore regionale al Turismo, Giulio Grosjacques e i suoi funzionari nel corso del quale lo stesso assessore ha contattato il Capo di Gabinetto del ministero del Turismo per rappresentare la problematica e richiedere una dilazione dei tempi per la presentazione della documentazione.

 “In giornata invieremo una specifica circolare alle strutture ricettive nostre associate per informarle sulla pubblicazione del provvedimento e sulle modalità di presentazione delle domande – conclude il presidente Fosson – ma per come è stato scritto il decreto, quantomeno nei casi di danni indiretti, il rischio è che sarà particolarmente difficile accedere ai ristori per il mancato fatturato.”

red.laprimalinea.it

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