Eventi e appuntamenti - 14 novembre 2024, 11:44

Courmayeur; c'era una volta il Noir in Festival, ma ora arriva 'Noir al Bianco'

Courmayeur; c'era una volta il Noir in Festival, ma ora arriva 'Noir al Bianco'

E' stata l'associazione cinefila Aiace VdA a darsi da fare per 'resuscitare' i fasti trascorsi del Noir in Festival, il concorso di cinema 'noir' (Giallo, Thriller, Horror) che dal 1990 al 2015 fu appuntamento internazionale imperdibile a Courmayeur per gli appassionati del genere.  

E così, dal 'laboratorio' di Aiace è nata la prima edizione della rassegna 'Noir al Bianco - Intrighi a Courmayeur', che si terrà al Courmayeur Cinema nei pomeriggi di sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre prossimi.

Formula, ovviamente, semplice e dal budget 'a prova di rischi' per questa prima uscita, che assomiglia tutto sommato alla prima edizione del 'Noir in Festival' dell'indimenticabile Giorgio Gosetti.

"Nato per celebrare alcuni dei più importanti anniversari di capolavori del cinema noir e per omaggiare i grandi classici - si legge nella presentazione di 'Noir al Bianco' - questo weekend ad alta quota rappresenta un’occasione unica per esplorare un genere che ha profondamente influenzato la storia del cinema".

“Sono entusiasta di annunciare la prima edizione di questa rassegna dedicata al cinema noir - dice il direttore artistico Gianluca Gallizioli - che non si limita alla semplice fruizione cinematografica, ma ambisce a creare un’esperienza immersiva, coinvolgente e condivisa. Con Noir al Bianco vogliamo offrire un’occasione speciale che parli tanto alla comunità valdostana di appassionati cinefili quanto ai turisti, creando un punto d’incontro per chi ama il cinema e desidera scoprire il fascino senza tempo del noir nella straordinaria cornice invernale di Courmayeur".

L’evento è realizzato con il sostegno del Comune di Courmayeur, del CSC e di Azimut Holding Spa e ha una programmazione che spazia dai classici indiscussi a opere contemporanee che reinterpretano il genere in chiave moderna.

"La scelta di Courmayeur non è casuale - prosegue la nota di presentazione - il legame del luogo con il cinema noir e il suo paesaggio unico offrono un’atmosfera suggestiva e creano lo scenario perfetto per vivere le emozioni del genere in un weekend all’insegna del brivido e della suspense".

Ospited’eccezione della prima edizione sarà Emanuele Rauco, critico cinematografico e selezionatore alla Mostra del Cinema di Venezia.

Il programma delle proiezioni

 - Sabato 30 novembre alle 17 - 'La fiamma del peccato' di Billy Wilder (USA, 1944, 107’) - 80° anniversario. Un agente di assicurazioni e la moglie di un suo cliente cospirano per uccidere il marito della donna e riscuotere il premio dell'assicurazione. Il loro piano sembra perfetto, ma l'indagine di un investigatore inizia a svelare la verità, trascinandoli in una spirale di colpa e sospetto

Ore 21 - 'L’infernale Quinlan' di Orson Welles (USA, 1958, 96’) - 65° anniversario. Hank Quinlan, un detective corrotto e alcolizzato, manipola le prove per incastrare i sospettati dei suoi casi. Quando la sua vita si intreccia a quella di un investigatore messicano e di sua moglie, si innesca un conflitto che farà luce sulla corruzione dell’uomo e porterà alla sua caduta.

Domenica 1 dicembre alle 15 - 'Chinatown' di Roman Polanski (USA, 1974, 130’) - 50° anniversario. Il detective Jake Gittes si imbatte in un complesso intrigo di corruzione, potere e segreti familiari mentre indaga su un caso di adulterio e finisce per scoprire una trama oscura legata allo sfruttamento delle risorse idriche di Los Angeles.

Ore 18 - 'Fargo' di Joel Coen (USA, 1996, 98’). Un venditore di auto in difficoltà economiche organizza il rapimento della moglie per riscuotere il riscatto dal suocero ricco, ma il piano gli sfugge di mano e degenera in una spirale di violenza. Una poliziotta incinta indaga sull’escalation di crimini in una gelida e tranquilla cittadina del Minnesota, in un mix di humor nero e tragedia.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito www.aiacevda.it/noir-al-bianco/  e i canali social, Facebook e Instagram, dell’associazione.

pa.ga.

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