Ambiente - 18 novembre 2024, 14:09

'Rinviato' (non c'è data) il finanziamento per la strada al Col Ranzola

I fondi copriranno i lavori alla nuova Capanna Carrel e il progetto dell'Ecomuseo di Champorcher

'Rinviato' (non c'è data) il finanziamento per la strada al Col Ranzola

I soldi sono stati 'dirottati' altrove per necessità d'urgenza ma quell'opera "s'ha da fare" comunque. Così oggi la Giunta regionale ha spiegato le ragioni del definanziato per 2,7 milioni di euro dell'intervento per realizzare una strada poderale sul Col Ranzola, di collega tra Brusson e Gressoney-Saint-Jean, destinando invece 2,1 milioni ai lavori per la nuova capanna Carrel, sul versante italiano del Cervino e altri 650 mila euro per il progetto 'Ecomuseo della canapa e del telaio' del Comune di Champorcher.   

Quei due milioni e settecentomila euro sono "risorse del Fondo montagna del 2023 e la fine dei lavori della strada al Colle, oggi situata attorno al 2029, ci ha obbligato a rimodulare questo intervento distribuendo diversamente le risorse", ha detto durante la settimanale conferenza stampa di Giunta l'assessore agli Affari europei, innovazione, Pnrr e politiche nazionali per la montagna, Luciano Caveri.

La decisione è giunta dopo una "interlocuzione con il Comune di Gressoney-Saint-Jean che è capofila, assieme al Comune di Brusson", ha precisato l'assessore.   

Una data per il rifinanziamento non è stata indicata ma "ci tengo a dire - ha aggiunto Caveri - che riteniamo comunque questo intervento resti importante. Nella delibera che abbiamo approvato oggi si dice confermata comunque la volontà di finanziare la realizzazione del collegamento intervallivo fra i comuni di Brusson e Gressoney-Saint-Jean anche mediante risorse europee e statali e regionali ancora da individuare".   

"Si tratta quindi - ha spiegato a sua volta il presidente della Giunta, Renzo Testolin, - di un riposizionamento tecnico perché le tempistiche per spendere i soldi che sono messi a disposizione dal Fosmit non sono sufficienti per chiudere il percorso del col Ranzola. Il percorso è già stato finanziato parzialmente anche con risorse regionali, e troverà una copertura nei prossimi mesi".

Tira un sospiro di sollievo, anche se temporaneo, Legambiente Valle d'Aosta, da sempre contraria all'opera: "Non esiste alcuna strada da riqualificare al Col Ranzola; il tracciato impatterebbe drammaticamente sul territorio, invadendo e indebolendo zone tipicamente esposte a dissesto idrogeologico".

red.laprimalinea.it

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