Nelle grandi città si vedono sfrecciare oramai lungo tutte le arterie di principale traffico ma di monopattini elettrici c'è stato aumento esponenziale anche in Valle d'Aosta da un anno a questa parte.
Giovanissimi e meno giovani corrono in monopattino lungo le piste ciclabili e su strade comunali "come quella dell'envers di Aosta e la collinare per Sorreley - afferma Christian Ganis (foto sotto), consigliere regionale di Forza Italia - a Saint-Christophe, o sulla strada statale 26 in regione Amerique, a Quart e via Roma ad Aosta, come personalmente appurato in più occasioni".
Ganis ha presentato una mozione, che sarà discussa oggi in Consiglio Valle, con la quale sottolinea che "la circolazione di monopattini elettrici, se non specificamente monitorata, rischa di comportare un serio e concreto pericolo per la sicurezza e l'incolumità degli stessi utilizzatori di tali strumenti oltre che di automobilisti e pedoni"; ricorda l'obbligatorietà del casco quando si utilizzano i monopattini elettrici e impegna infine "il Governo regionale, e più in particolare il Presidente della Giunta, anche nelle sue funzioni prefettizie, a diramare una nota informativa a tutti i comuni valdostani affinché vengano maggiormente sensibilizzati i diversi Corpi di Polizia locale sul territorio al controllo del corretto utilizzo dei monopattini elettrici" nonché al controllo "del rispetto degli obblighi derivanti e dei divieti connessi su piste ciclabili, strade comunali e strade statali".