Integrazione e solidarietà - 27 novembre 2024, 08:06

Aosta, Comando CC illuminato di arancione contro la violenza di genere

Aosta, Comando CC illuminato di arancione contro la violenza di genere

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la caserma del Comando di Aosta si è illuminata di arancione, in adesione alla campagna internazionale “Orange the World” come segnale tangibile dell’assoluta attenzione e priorità dell’Arma a invogliare le donne vittime di violenze a denunciare.

Le tante iniziative - che hanno coinvolto i media tradizionali, il web e i social - hanno anche un altro obiettivo fondamentale: quello di convincere tutte le donne che subiscono maltrattamenti o vessazioni di qualsiasi tipo a denunciare con fiducia ai carabinieri. Non è giusto subire violenze o privazioni della propria dignità neanche all’interno delle mura domestiche, quando l’autore è una persona cara.

Per questo l’Arma punta a far diminuire il numero dei cosiddetti “reati sommersi”, spronando le vittime a muovere il primo passo verso la libertà e quindi sporgere denuncia.

Si ricorda inoltre il progetto “Una stanza tutta per sé” di Soroptimist International d’Italia, che ha consentito di allestire all’interno delle Caserme dell’Arma, locali idonei all’ascolto protetto di donne vittime di violenza. Un progetto che ha consentito di allestire stanze su tutto il territorio nazionale che permettono ogni giorno di accogliere in un ambiente confortevole e meno “istituzionale” le vittime di abusi.

Inoltre, Soroptimist ha fornito kit per la videoregistrazione ad altrettanti Comandi dell’Arma, da utilizzare nelle fasi di ricezione delle querele o nelle attività di escussione.

L’impegno quotidiano degli uomini e le donne dell’Arma sono innanzitutto finalizzati ad evitare che si verifichino ulteriori “femminicidi”, ma ci sono altri reati apparentemente meno gravi che insidiano quotidianamente le donne quali il fenomeno comunemente denominato “stalking”, che è ricondotto ai reati di “atti persecutori”, i casi di maltrattamenti in famiglia e percosse con vittime femminili.

info CC Aosta

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