E' Christian Ganis il primo firmatario di una proposta di legge del gruppo consiliare regionale di Forza Italia per rilanciare il settore legno "e creare nuove opportunità per imprese e lavoratori", commenta lui stesso.
Tra gli obiettivi dei sei articoli che compongono la legge, un marchio distintivo per i prodotti locali; contributi pubblici per falegnamerie, macchinari e il recupero del legname di scarto; una previsione di 500 mila euro di finanziamenti nel 2025.
"L'obiettivo - hanno spiegato in conferenza stampa Ganis e i colleghi Mauro Baccega e Pierluigi Marquis insieme alla coordinatrice regionale di FI, Emily Rini - trasformare una risorsa poco sfruttata in un motore di sviluppo economico e occupazionale per la nostra regione".
“Questa proposta è un punto di partenza per fare qualcosa di concreto a sostegno della fondamentale filiera del legno - ha sottolineato Ganis - pochi punti ma concreti, diretti".
Marquis ha ricordato che "oggi in Valle d’Aosta si utilizzano 10mila metri cubi all’anno di legname, soprattutto legna da ardere, ma potremmo prelevarne fino a 180mila metri cubi. Una potenzialità che deve essere certamente valorizzata poiù di quanto è stato fatto finora”.
Delle positive ricadute occupazionali ha parlato Baccega: "Abbiamo 375 operai forestali occupati per alcuni mesi all'anno; la nostra legge può realmente creare, nel tempo, la stabilità lavorativa cui auspicano le maestranze del legno".
Per Rini "questa come altre iniziative di Forza Italia VdA dimostrano una volta di più il nostro amore per la Valle d'Aosta e il valore che diamo al concetto di Autonomia".