Ambiente - 19 dicembre 2024, 20:42

Assessore Carrel: 'Trappole per cinghiali servono a evitare PSA in Valle'

Assessore Carrel: 'Trappole per cinghiali servono a evitare PSA in Valle'

Le gabbie di cattura Pig Brig hanno sì lo scopo di mitigare i danni causati da questi ungulati all’agricoltura e all’ecosistema, ma soprattutto ridurre al minimo il rischio di diffusione incontrollata della peste suina PSA”. Così l’Assessore regionale all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel spiega la decisione di impiegare queste trappole cattura cinghiali, ricordando "la necessità di agire con ogni mezzo a disposizione per arginare l’ingresso nella nostra regione di cinghiali infetti da zone rosse del confinante Piemonte", tema che è stato più volte oggetto di serio confronto in Consiglio Valle.

L'assessore ricorda che “la circolazione di animali infetti nel nostro territorio avrebbe forti e negative ripercussioni sui settori turistico e commerciale della Valle" e aggiunge che "mai è stata presa in considerazione l’ipotesi di installare le gabbie di cattura durante il periodo delle braccate; tutto ciò in una logica di piena e sinergica collaborazione con il Comitato regionale per la gestione venatoria”.

Quanto alla decisione di acquistare e installare le gabbie di cattura, “occorre ricordare – precisa l’assessore – che è stata presa a fronte di un Decreto ministeriale del 13 giugno 2023 dei ministeri Ambiente e Agricoltura e dei dettami stabiliti dalle norme contenute nel ‘Piano Straordinario di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali e Azioni strategiche per l’elaborazione dei piani di eradicazione nelle zone di restrizione della peste suina africana per il periodo 2023/2028".

“I cacciatori sono consapevoli di essere i primi ed indispensabili attori di questa lotta alla PSA, anche a fronte della scelta che ho personalmente sostenuto di ampliare il periodo di caccia al cinghiale - conclude Carrel -. Conosco le molte difficoltà del mondo venatorio, legate principalmente a scelte di prelievo del passato e al grande problema del lupo, ma sono sicuro che i cacciatori sanno distinguere chi utilizza il mondo venatorio per sterili polemiche e chi cerca soluzioni a problemi complessi con molteplici variabili”.

pa.ga.

SU