Celebriamo ogni anno, il 27 gennaio, il Giorno della Memoria in commemorazione delle vittime dell'Olocausto. Una ricorrenza che quest'anno assume una valenza ancora più significativa perchè la data di oggi, venerdì 3 gennaio 2025, segna il centenario dello storico discorso con cui Benito Mussolini inaugurò formalmente il regime fascista in Italia.
Questo evento storico rappresenta un momento cruciale nella storia italiana, segnando l'inizio di un periodo di dittatura che ha avuto un impatto profondo sulla società e sulla politica italiana. Il regime fascista, guidato da Benito Mussolini, è stato caratterizzato da un forte nazionalismo, militarismo e propaganda tentando di uniformare la società italiana secondo i suoi ideali, promuovendo il patriottismo, l'eroismo e l'esaltazione della civiltà romana.
La propaganda fascista ha cercato di creare un nuovo tipo di uomo, destinato a guidare l'Italia verso nuovi fasti imperiali. Ha anche, però, avuto un impatto significativo sulla società italiana, influenzando ogni aspetto della vita quotidiana. La censura, la repressione politica e la propaganda hanno cercato di controllare la popolazione e di instillare un senso di lealtà verso il regime. Tuttavia, il regime ha affrontato resistenze interne e ha dovuto fare fronte a difficoltà economiche e sociali.
Purtroppo, a oggi, episodi di fascismo e neofascismo si verificano ancora, manifestandosi in varie forme, tra cui autoritarismo, xenofobia, razzismo e sessismo.
Nonostante la Costituzione italiana vieti la riorganizzazione del partito fascista, gruppi neofascisti continuano a esistere e a promuovere ideologie estremiste, anche se l'Articolo 2 della Costituzione Italiana recita: "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale." Tale articolo sottolinea e ricorda l'importanza dei diritti umani e della solidarietà sociale, principi che sono fondamentali per contrastare anche le ideologie fasciste.
Il centenario del regime fascista dovrebbe fare riflettere sul passato della nostra storia politica. Riconsiderare la storia e il suo impatto sulla società contemporanea è un invito a ricordare le difficoltà e le sofferenze del passato e a lavorare per un futuro migliore perché, grazie e non solo, alla memoria e la vigilanza nella difesa dei valori democratici e di libertà, è possibile prevenire la diffusione di ideologie pericolose e la ripetizione di errori passati al fine di proteggere i valori democratici e i diritti umani. Almeno così si auspica...