Cronaca - 17 gennaio 2025, 15:42

Processo Lago Lod, 'tanti ed evidenti i danni causati dal furto d'acqua'

Processo Lago Lod, 'tanti ed evidenti i danni causati dal furto d'acqua'

E'ripreso al tribunale ad Aosta il processo per danneggiamento ambientale, paesaggistico e furto d'acqua al Lago Lod di Chamois, reati causati da prelievi non autorizzati.

Imputato (altri due sono stati assolti nel 2024) è l'83enne sindaco di Chamois, Lorenzo Mario Pucci, che si proclama estraneo alle accuse (per il pm Giovanni Roteglia avrebbe diminuito di un metro e mezzo il livello dell'acqua del bacino, profondo mediamente due metri). Legambiente è stata ammessa come parte civile nella costola di procedimento che riguarda il danneggiamento e oggi in aula è stato ascoltato, teste delle parti civili, l'ingegnere Vittorio Vicentini, presidente del Comitato Lago di Lod, costituito nel 2022. Vicentini è stato categorico: "Negli anni il livello dell'acqua del lago è sempre stato mantenuto costante in modo artificiale, è escluso che possa aumentare o diminuire a causa di cambiamenti atmosferici". 

Ricordando, tra l'altro, l'utilizzo nel marzo scorso dell'acqua del lago per spegnere l'incendio nello stabile del vicino affittacamere, Vicentini ha ribadito che "E' indispensabile mantenere inalterato il livello per motivi paesaggistici, ecologici, nonché per aspetti economici e di sicurezza. I danni purtroppo sono stati molti e sono stati sotto gli occhi di tutti".

Altri quattro testimoni - questi della difesa - saranno ascoltati dal giudice Marco Tornatore il prossimo 25 marzo.   

pa.ga.

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