Non è ancora dato conoscere il numero dei passaggi nelle vie del centro storico di Aosta registrati dal sistema di rilevazione agli accessi, ma i primi dati disponibili, nonostante il maltempo di giovedì 30, indicano un aumento di frequentazione rispetto all'edizione del 2024 della Fiera di Sant'Orso.
In particolare, nell'Atelier des Métiers sono transitate nei due giorni 38.430 persone (+74% rispetto al 2024), nel Padiglione enogastronomico 16.498 (+16%). Per ciò che concerne l'afflusso dei veicoli: autovetture aumentate del 13% e gli autobus del 16%.
“Assieme agli artigiani, i protagonisti di questa edizione della Fiera di Sant’Orso sono stati i tanti visitatori che non hanno voluto mancare a questo appuntamento - commenta l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy - e nella prima giornata non si sono fatti scoraggiare dalle previsioni meteorologiche, affollando le vie del centro di Aosta. Inoltre venerdì erano davvero tanti e si sono resi protagonisti di una pacifica e festosa invasione della città. Ancora una volta la Millenaria è stata la vetrina di un settore che racconta la storia e la tradizione dei valdostani e che è l’espressione del grande spirito di accoglienza che la Valle d’Aosta mette in scena soprattutto nelle occasioni speciali, come la Foire”.
Dunque anche quest’anno la Foire "ha centrato l’obiettivo di scaldare i cuori di tutti e di celebrare la cultura e la tradizione della nostra comunità – sottolinea Bertschy -. Per questo vanno ringraziati tutti coloro che nel corso di tutto l’anno lavorano per questo grande evento che ha delle salde tradizioni ma che, ogni anno, sa rinnovarsi. Ed è questo il motivo per cui l’artigianato è così presente e praticato nella nostra regione e rimane una delle attività centrali dal punto di vista culturale, ma anche sotto il profilo della rilevanza socio economica.”
I tanti premi che quest’anno sono stati consegnati agli artigiani particolarmente meritevoli rappresentano una crescita dal punto di vista qualitativo di questo settore che coinvolge una pluralità di enti e di associazioni che sono, a vario titolo, coinvolti nello sviluppo di questa attività.
“A partire dalla prossima settimana – ricorda l'assessore - inizierà in Consiglio Valle il confronto sulla nuova legge dell’artigianato nell’ambito del quale le forze politiche potranno contribuire con idee e proposte che possano dare impulso a questo settore sostenendone la comunicazione e la promozione, accompagnandone l’innovazione e l’inclusività e promuovendo la formazione continua degli operatori e dando sempre più spazio ai giovani, attraverso la cui attività possiamo intravvedere un futuro sempre più promettente per la Fiera di Sant’Orso e per la sua edizione estiva".