Cronaca - 05 febbraio 2025, 06:48

Elisoccorso notturno: in un anno 182 missioni portate a termine

Elisoccorso notturno: in un anno 182 missioni portate a termine

A distanza di un anno dall'avvio del servizio sperimentale di elisoccorso notturno, il Dipartimento valdostano di Protezione civile e Vigili del Fuoco traccia un primo bilancio dell’attività.

Dall'1 febbraio 2024 a oggi sono state portate a termine 182 missioni notturne, di cui 52 nella Valtournenche, 27 nella Valle del Lys e altrettante nella zona del Gran Paradiso, 23 nella Valdigne, 17 a Pila, 16 nella Val d’Ayas, sei nella zona del Gran Combin e i restanti in varie zone della Valle d’Aosta, oltre a sei interventi fuori Valle per un totale di oltre 114 ore di volo.

Inoltre, sono state validate 81 piazzole, 18 delle quali nei pressi dei rifugi, con una copertura ottimale del territorio che riguarda circa il 60% di tutti i Comuni della Valle d’Aosta. Con l’avvio, nel luglio del 2024, delle operazioni speciali, attività in emergenza che permettono un’ulteriore riduzione dei tempi di intervento consentendo ai soccorritori di arrivare direttamente con l’elicottero sul punto o nei pressi del punto di soccorso, il sistema è divenuto ancora più performante.

“L’elisoccorso notturno – dichiara il Presidente della Giunta, Renzo Testolin – si dimostra un servizio essenziale per la sicurezza dei cittadini e dei visitatori della Valle d’Aosta. Il nostro territorio montano richiede interventi tempestivi, garantendo assistenza medica avanzata anche nelle zone più impervie e in condizioni meteo complesse. Il volo notturno e l’elevata professionalità dimostrata dagli equipaggi contribuiscono a salvare vite ogni giorno, confermando l’importanza di investire in tecnologie, formazione e risorse per un servizio sempre più efficiente e operativo in ogni emergenza. Dare sicurezza a chi abita in montagna è un segno di rispetto per la nostra popolazione ed un buon motivo per continuare a vivere nelle nostre valli”.

Nelle prossime settimane il comitato di pilotaggio della Centrale Unica di Soccorso-CUS e la Commissione Elicotteri, disciplinata dal contratto di elisoccorso, analizzeranno dettagliatamente i dati della sperimentazione per esprimere un parere tecnico finale a questa prima fase sperimentale e proporre eventuali modifiche operative o integrazioni. 

red.laprimalinea - info Regione

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