Cronaca - 10 febbraio 2025, 06:34

Calcio e osceno razzismo: un genitore a un giocatore 13enne, 'scimmia di m....'

La formazione dell'Asd St-Vincent/Chatillon

La formazione dell'Asd St-Vincent/Chatillon

“Come società siamo davvero indignati e delusi per le parole razziste arrivate dalle tribune nei confronti di un nostro ragazzo nella partita contro il Ponderano. Sentire parole come ‘scimmia di merda‘ per qualificare un ragazzo di colore di 13 anni da degli adulti, oltretutto genitori, è davvero qualcosa di incommentabile”.

E' quanto scrivono sulla loro pagina social i dirigenti della società calcistia ASD Saint-Vincent/Chatillon, al termine della partita di ieri contro l'Asd Ponderano in campionato Giovanissimi Provinciale under 14, finita 2 a 2. 

L'osceno insulto razzista, spiega l'ASD presieduta da Fabrizio Scarlatta, sarebbe provenuto dagli spalti dov'erano seduti i genitori dei giocatori e sarebbe stato rivolto a un ragazzino di colore 13enne della squadra di media Valle. Scarlatta afferma che la frase, urlata, è stata sentita da molte persone ma nessuno, dal Ponderano, si è presentato per scusarsi o ammettere di averla udita.

“Denunciamo tutto ciò con assoluta fermezza e pretendiamo una giusta e severa punizione. Non possiamo pretendere che i nostri ragazzi condannino il razzismo se noi adulti portiamo questi esempi osceni in un campo da calcio. Chiediamo un intervento della Federazione per condannare tutto ciò e tutelare il nostro ragazzo”.

pa.ga.

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