Economia - 11 febbraio 2025, 07:04

Con Mosaico la Confindustria VdA festeggia i suoi primi 80 anni

Presentato il calendario 2025 degli incontri organizzati con la Fondazione Chanoux. Turcato, 'è un anno speciale; rilanciamo la storia della nostra industria'

Con Mosaico la Confindustria VdA festeggia i suoi primi 80 anni

Dal 21 febbraio torna 'Mosaico', il progetto culturale lanciato nel 2023 che attraverso sei eventi e convegni aperti al pubblico racconta storie imprenditoriali della Valle d’Aosta e di tutt’Italia. Anche la terza edizione di Mosaico è organizzata in collaborazione con la Fondation Emile Chanoux e anche quest’anno gli eventi si svolgeranno oltre che ad Aosta, a Cogne, Courmayeur e Verrès.

“Con Mosaico diamo il via ai festeggiamenti per gli 80 anni della nostra associazione - ha spiegato il presidente di Confindustria VdA, Francesco Turcato, nel corso della presentazione del progetto -. Dall’Avi fondata da Luigi Fresia, all’associazione odierna che conta 320 associate che generano il 60% del valore aggiunto regionale, abbiamo creato una storia importante che vogliamo celebrare con vari eventi durante l’anno. Il culmine sarà nei primi giorni di ottobre, quando l’intera cittadinanza sarà coinvolta grazie a degli eventi pubblici e istituzionali, a 80 anni esatti dalla fondazione il 4 ottobre 1945 dell’Associazione Valdostana Industriali-AVI. Oggi come allora, le persone sono al centro del nostro impegno, così come centrale deve l’ambizione di guardare al futuro, per proseguire a generare sviluppo, proprio come le imprese protagoniste di Mosaico nel 2025".

"Siamo ormai giunti alla terza edizione di Mosaico - ha sottolineato Marco Gheller, presidente della Fondation Emile Chanoux -. Come Fondation siamo molto soddisfatti delle prime due edizioni, sia per il pubblico raggiunto, in costante crescita, sia per le tematiche affrontate. Con Confindustria Valle d’Aosta poi si è creata davvero un'ottima empatia, siamo una bella squadra, in cui lavorare è semplice e stimolante. Anche quest'anno Mosaico coinvolgerà numerosi enti, associazioni, università e amministrazioni comunali. E questo denota un forte radicamento sul territorio ed un ecclettismo che non può che essere positivo".

Edy Incoletti, vicepresidente vicario con delega per il Digitale e l'Education di Confindustria VdA, ha spiegato: “Per noi Mosaico è una parte integrante delle iniziative legate alla diffusione della cultura di impresa promosse da Confindustria a livello nazionale. Con questa rassegna cerchiamo di spiegare, in particolare ai giovani, l'influenza che le imprese esercitano sulla società. Lo facciamo raccontando storie di tecnologia e innovazione, che si legano al territorio e alle nostre tradizioni e che, speriamo, siano di ispirazione per il futuro”.

L’edizione 2025 di Mosaico comincerà venerdì 21 febbraio alle 18 presso la biblioteca di Cogne, con un incontro dedicato a ‘César Grappein e Adriano Olivetti, tra industria, welfare e visioni di comunità’ nel corso del quale interverranno Alessandro Celi, docente di lettere classiche nei licei, e Annalisa Galardi, Board Member Fondazione Adriano Olivetti e docente presso l’Università Cattolica di Milano.

Il 6 marzo sarà invece raccontata la storia dei primi ‘80 anni di Confindustria Valle d’Aosta’, con un incontro nella sede dell’associazione ad Aosta cui parteciperanno: Fabrizio Favre, autore del libro dei 70 anni di Confindustria Valle d’Aosta e gli imprenditori Ezio Colliard, della Valdostana Impresa Costruzioni (Vico); Giulio Vuillermoz della Tecnomec e Pierre Noussan della Sicav 2000. Spazio poi il 20 marzo alla ‘Storia degli impianti a fune’ presso la biblioteca di Courmayeur, attraverso un dialogo tra Ferruccio Fournier, Presidente Avif - Associazione Valdostana Impianti A Fune - Lorenzo Cosson, guida alpina e Luigi Fosson, Presidente Adava.

Il 14 aprile invece si parlerà delle ‘Implicazioni sociali ed economiche dell’Intelligenza Artificiale’ con Marco Gay, presidente esecutivo Zest e Unione Industriali Torino, Francesco Bonfiglio, CEO Dynamo, un docente dell’Università La Sapienza e un esperto di Anitec-Assinform, associazione di settore dell’high-tech digitale di Confindustria.

‘L’industria tessile tra passato e futuro’ è invece il titolo dell’incontro del 12 maggio al salone La Murasse di Verrès cui partecipano Ezia Bovo, autrice del libro La Brambilla. Dalla fabbrica del cotone alla fabbrica della cultura'; Dario Casalini, imprenditore e autore del libro 'Vestire buono, pulito e giusto' e Manuele Maria Musso, vicepresidente con delega Organizzazione e Sviluppo Associativo Unione Industriali Torino, AD di Space 2000.

Infine ‘Cinema e promozione del territorio, come l'industria cinematografica contribuisce allo sviluppo di una comunità’ è il titolo dell’incontro del 4 giugno presso la sede di Confindustria Valle d’Aosta con Alessandra Miletto, vicepresidente dell’Associazione Italian Film Commission.

red.laprimalinea.it - info Confindustria VdA

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