Ormai quasi cinquantenni, si ritrovavano al bar per la colazione e ricordavano quando, diversi anni addietro, salivano al Plateau Rosa per scendere poi lungo gli 11 movimentati chilometri della Pista Ventina, giù fino a Cervinia tra schuss e muri, diagonali e canalini che non concedono tregua alle gambe. Fino al giorno in cui, bevuto il caffé, si guardano negli occhi e decidono di tornare indietro nel tempo e staccare gli sci dal chiodo: Danilo, Wladj e Amedeo si rimettono le tute da sci e salgono al Plateau per rivivere quelle emozioni e lungo il pendìo del Ventina "raggiungere ancora una volta Cervinia abbracciati e felici", raccontato Amedeo e Danilo. Sono loro due a rivivere oggi quel giorno, perché Wladj Bertossi non c'è più: l'impresario edile di Arvier è deceduto a soli 51 anni nel maggio 2023, per un fatale infarto.
Lui se n'è andato, il suo ricordo no. I suoi compagni più affezionati, in memoria dell'amiciza tra loro e Wladj, del divertimento e del sano agonismo organizzano sulla pista di sci a Rhèmes Notre Dame per l'anno seguente, il 2024, la prima edizione del 'Trofeo Wladj Bertossi'. Tanti i partecipanti, oltre agli amici più cari dell'impresario che non potevano mancare l'appuntamento; a vincere è Erik Avoyer di Saint-Rhémy-en Bosses.
Quest'anno il memorial sciistico ha raggiunto dimensioni ancora più vaste e partecipate; alla gara svoltasi sabato 22 febbraio hanno preso parte diversi bambini, un 'senior' di 78 anni e il sindaco di Avise, Nadir Junod. Sul gradino più alto del podio è salito Ismael Frassy, di Arvier; poi nel capannone di Runaz (Avise) il pranzo conviviale seguito da un pomeriggio di musica e divertimento, concluso con le premiazioni.
Piera Chabloz e Luciano Bertossi, i genitori di Wladj, ringraziano di cuore gli organizzatori del Trofeo: Danilo, Piero, Alberto, Mario, Silvana, Loris, Sandro, Eugenio e Marcolino oltre a tutti gli amici, i parenti e i partecipanti alla gara che con la loro presenza hanno incrementato il valore dell'amicizia, del ricordo e dello sport.
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