La Confederazione italiana dell'Agricoltura-CIA in Valle d'Aosta ha sempre rappresentato un pilastro per il comparto agricolo, fungendo da punto di riferimento per tutti coloro che, con passione e impegno, si dedicano quotidianamente a preservare l'identità agricola della nostra regione.
Con l'elezione recente del Consiglio di amministrazione della neo costituita Confagricoltura Valle d'Aosta, è stato compiuto un ulteriore passo in questa direzione.
“L’agricoltura è nel cuore di noi valdostani, è il nostro patrimonio e il nostro futuro -commenta Morena Danna, che per molti anni ha sostenuto il lavoro della CIA in Valle d'Aosta e ora direttore della nuova Associazione -. L'amore per la nostra terra e la consapevolezza del suo valore sono stati sempre al centro della sua azione, con l'intento di creare una rete solida di produttori e agricoltori in grado di supportarsi a vicenda, valorizzando i prodotti locali e le tradizioni che ci rendono unici".
Confagricoltura Valle d'Aosta guarda al futuro con ottimismo, rappresentando il punto di partenza per un nuovo capitolo con l'elezione del Consiglio di Amministrazione regionale, svoltasi nei giorni scorsi. Presente alla costituzione dell'Associazione Gian Luigi Orsolani, Presidente di Confagricoltura Torino, che durante l'assemblea ha evidenziato l'importanza di unire le forze per rafforzare le azioni comuni con il resto del territorio.
L'intervento del Presidente della Giunta, Renzo Testolin, ha ulteriormente ribadito quanto sia fondamentale l’agricoltura per il futuro della Valle d'Aosta. La Valle, attraverso il suo impegno, ha garantito il sostegno alle realtà agricole locali, affermando la volontà di collaborare con Confagricoltura per affrontare le sfide future.
Con la nomina dell'allevatore di Pollein Michel Fragno a Presidente di Confagricoltura Valle d'Aosta, si apre ora una nuova fase. Con evidente entusiasmo, Fragno ha manifestato la sua determinazione a proseguire il lavoro svolto da Morena Danna, portando avanti l'idea di un'agricoltura sempre più sostenibile, innovativa e proiettata verso il futuro. “Sono pronto a lavorare con la mia squadra per affrontare le sfide che ci attendono”, ha dichiarato, assicurando di voler guidare l'Associazione verso traguardi di avanguardia senza mai dimenticare l'importanza della tradizione e della valorizzazione dei prodotti tipici valdostani.
"L’agricoltura in Valle d'Aosta - ha detto Fragno - non è solo un'attività economica, ma un patrimonio da preservare, un segno tangibile della nostra identità, cultura e capacità di innovare, mantenendo sempre un occhio sulla bellezza e la salute del nostro territorio. Ogni passo che intraprenderà Confagricoltura Valle d'Aosta sarà volto a costruire un futuro migliore, più prospero e sostenibile".
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