L'entusiasmo della platea al termine delle due serate musicali, tutti in piedi a ballare e a seguire il ritmo battendo le mani, ha salutato la prima edizione del Blues & Soul Spring Festival, confermando il successo di un evento dedicato agli amanti della Black Music.
Organizzato dal Casino de la Vallée di Saint-Vincent nell'ambito di un più vasto e ambizioso progetto di promozione culturale e musicale (il 2025 vede la seconda edizione di 'We Want Jazz' e il cartellone non finisce qui...), il Festival ha rappresentato un'importante iniziativa per valorizzare l'arte e la musica in Valle d'Aosta. Le due serate di venerdì 21 e sabato 22 marzo hanno trasformato il Teatro Gran Paradiso del Grand Hôtel Billia in un tempio del Blues e del Soul.
L'evento ha offerto al pubblico un'esperienza immersiva, con due spettacoli per serata, alle ore 18,30 e alle ore 21, accompagnati da una raffinata degustazione a tema 'Soul Food' tra le 20 e le 21, che ha reso ancora più intensa l'atmosfera vibrante della manifestazione.
A dare il via al Festival è stato lo spettacolo di Neal Black & The Healers (foto sopra). Neal Black, icona del blues rock contemporaneo, ha incantato il pubblico con la sua voce profonda e graffiante, il suo talento chitarristico e la straordinaria energia scenica. Un concerto coinvolgente, in cui l'intesa tra i musicisti si è rivelata un elemento chiave dello spettacolo. Alle 21, il palco è stato conquistato dal gruppo Black Gold (foto sotto), sotto la direzione del pianista Dario Dal Molin. Un vero e proprio viaggio nella storia del Soul, che ha attraversato le leggendarie sonorità della Motown, rendendo omaggio a giganti della musica come Aretha Franklin, Marvin Gaye, Al Green, Stevie Wonder e Luther Vandross.
La seconda serata ha visto protagonista, alle ore 18,30, la Treves Blues Band (foto sotto). Fabio Treves, autentica leggenda del Blues italiano con oltre cinquant'anni di carriera, ha portato sul palco tutta la sua esperienza e la sua passione per il genere. Accompagnato dal talentuoso Alessandro 'Kid' Gariazzo alla chitarra e alla voce, da Massimo Serra alla batteria e da Gabriele Delle Piane al basso, Treves ha regalato al pubblico talento ed emozioni, da un repertorio frutto di collaborazioni con artisti internazionali e di esperienze uniche come quelle, unica band italiana a potersene fregiare, condivise con Frank Zappa, i Deep Purple e Bruce Springsteen.
A chiudere il Festival è stata la straordinaria esibizione di Joyce Yuille & The Soul Experience Group. La cantante newyorchese, dalla voce potente ed elegante, ha saputo conquistare il pubblico con un repertorio che ha spaziato tra jazz, blues e soul. Il loro show, un omaggio appassionato al Rhythm & Blues e alla grande tradizione Black degli anni '70, si è trasformato in una festa collettiva: tutta la platea si è alzata in piedi per ballare e applaudire, lasciandosi trasportare dalla magia della musica.
Con questa prima edizione, il Blues & Soul Spring Festival si è affermato come evento capace di portare sullo 'storico' palco del Grand Hotel Billia artisti straordinari e di creare un legame autentico tra musica e pubblico. Un'iniziativa che conferma l'impegno del Casino de la Vallée Spa nel promuovere l'arte e la cultura in Valle d'Aosta, valorizzando la musica come strumento di aggregazione e di emozione condivisa.
SU