"Il 18 marzo 2025 La Renaissance Valdôtaine-RV prende atto della decisione di PLA, Stella Alpina e Rassemblement Valdôtain di interrompere il percorso unitario intrapreso, nonostante l'accordo unanime raggiunto il 17 marzo 2025 sui punti programmatici minimi": Questo si legge in una nota del Movimento che ha gruppo di minoranza in Consiglio comunale ad Aosta e vede tra i suoi leader l'imprenditore del capoluogo Giovanni Girardini.
Sfilandosi dunque dalla nuova coalizione degli Autonomisti di Centro, RV affferma che la decisione delle altre forze politiche è "maturata alla vigilia di un programma condiviso di eventi e incontri con la popolazione", ed è stata motivata "da dubbi sulla 'tenuta stabile' di La Renaissance Valdôtaine".
Pur "rammaricandosi per la separazione", RV "ritiene necessario ribadire con fermezza il proprio impegno per 'l'azzeramento' dell'attuale Giunta comunale di Aosta, punto cardine dell'accordo e causa della rottura".
“La nostra convinzione rimane salda - afferma il direttivo di La Renaissance Valdôtaine - è necessario costruire un'alternativa di discontinuità per innescare un reale cambiamento. Questo è il nostro impegno politico, la ragion d'essere della nostra formazione. Affronteremo le prossime elezioni con chiarezza e coerenza, portando avanti i nostri valori di discontinuità e cambiamento. Rimaniamo aperti a un dialogo costruttivo con tutte le forze politiche e i cittadini che condividono questi principi”.
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