La Giunta regionale ha approvato una Convenzione Quadro tra l’assessorato dell'Agricoltura e l’Università della Valle d’Aosta volta ad avviare una collaborazione per attività di ricerca scientifica e di ricerca applicata su ambiti di rilevanza strategica per i settori agricolo e forestale valdostani.
“Per la prima volta i settori agricolo e selvicolturale si interfacciano con l’Università per applicare le competenze del mondo universitario valdostano alla realtà agricola della nostra regione - sottolinea l’assessore Marco Carrel -. Attraverso le competenze di ricerca e di analisi offerte dall’Università, vogliamo riuscire a fare emergere, in particolare, quali sono le motivazioni, le difficoltà, le opportunità e le prospettive che caratterizzano il lavoro agricolo in montagna, aspetti che, al di là di un approccio emotivo, spesso sfuggono a rilevazioni meno accurate. Sarà un percorso che condivideremo, in tutte le sue fasi, con le associazioni di settore e con i portatori di interesse locali e che ci doterà di strumenti nuovi per affrontare con maggiore efficacia i problemi che preoccupano il mondo agricolo valdostano”.
La collaborazione, che per l’Università competerà al Centro GREEN (Groupe de Recherche en Education à l’Environnement et à la Nature), si pone l’obiettivo di approfondire aspetti cruciali per il settore agricolo e selvicolturale regionali attraverso la raccolta e l’analisi di dati qualitativi, il monitoraggio di attività avviate sul territorio e lo sviluppo sperimentale di processi e strumenti di valutazione qualitativa e quantitativa.
Un lavoro tanto più importante in quanto l’assessorato Agricoltura è costantemente sollecitato a cogliere, analizzare e gestire i mutamenti del contesto socio-economico locale, per intervenire nell’ambito delle sue funzioni strategiche e amministrative, ma anche per aggiornare i documenti programmatici della Politica Agricola Comune e per porre le basi per un’adeguata risposta alle necessità espresse dal territorio nei confronti delle prospettive della futura programmazione 2028-2034.
"La firma di questa convenzione è un momento di grande soddisfazione per Univda, data la centralità del settore agricolo e forestale non solo come risorsa economica, ma come patrimonio sociale e culturale. Si tratta di un progetto congiunto che, da oggi al 2028, coinvolgerà non soltanto le istituzioni pubbliche, ma tutti gli attori del settore in un percorso partecipativo che guarda al futuro"; afferma Manuela Ceretta, Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta.
Nell’ambito delle finalità e delle modalità attuative della Convenzione Quadro approvata oggi, le Strutture organizzative dell’asessorato potranno individuare progetti puntuali nei settori di competenza, che saranno formalizzati attraverso la stipula di accordi attuativi.