Cronaca - 25 marzo 2025, 06:40

Processo Lago Lod; oggi i testi della difesa, sentenza vicina

Processo Lago Lod; oggi i testi della difesa, sentenza vicina

Riprende questa mattina al tribunale di Aosta il processo per danneggiamento ambientale, paesaggistico e furto d'acqua al Lago Lod di Chamois, reati causati da prelievi non autorizzati.

Imputato (altri due sono stati assolti nel 2024) è l'83enne sindaco di Chamois, Lorenzo Mario Pucci, che si proclama estraneo alle accuse (per il pm Giovanni Roteglia avrebbe invece diminuito illegittimamente di un metro e mezzo il livello dell'acqua del bacino, profondo mediamente due metri). 

Oggi a parlare saranno i testi convocati dalla difesa di Pucci; dovranno dimostrare che l'iniziativa del sindaco non causò danneggiamento di sorta e fu legittima.

Legambiente è stata ammessa come parte civile nella costola di procedimento che riguarda il danneggiamento e nell'ultima udienza era stato ascoltato, teste delle parti civili, l'ingegnere Vittorio Vicentini, presidente del Comitato Lago di Lod, costituito nel 2022. Vicentini era stato categorico: "Negli anni il livello dell'acqua del lago è sempre stato mantenuto costante in modo artificiale, è escluso che possa aumentare o diminuire a causa di cambiamenti atmosferici". Vicentini aveva poi ricordato l'utilizzo, nel marzo di un anno fa, dell'acqua del lago per spegnere l'incendio nello stabile del vicino affittacamere: "E' indispensabile mantenere inalterato il livello per motivi paesaggistici, ecologici, nonché per aspetti economici e di sicurezza. La profondità dell'invaso è tale che se prelievi un cucchiaio di acqua già si nota...insomma parlando seriamente i danni purtroppo sono stati molti e sono stati sotto gli occhi di tutti".

Antonio Casarotto, presidente del locale Consorzio di miglioramento fondiario, aveva confermato che a sua memoria mai come da marzo a giugno 2022 - epoca del prelievo d'acqua - si era verificato un abbassamento così profondo del lago. 

pa.ga.

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