Nella sua conferenza sulla conquista romana della Gallia cisalpina, martedì 25 marzo al Palais Saint-Vincent, lo storico Alessandro Barbero ha ricordato il ritrovamento dei resti del guerriero salasso negli scavi per l'ampliamento dell'ospedale di Aosta, circostanza che ha interrotto i lavori edili per diversi anni, per lasciare il posto a quelli archeologici. L'usanza dell'epoca, però, ha ricordato lo straordinario oratore, era di cremarli, i defunti e chissà a che punto sarebbe, oggi, il percorso di realizzazione del 'nuovo' ospedale se i Salassi avessero optato, quel lontano giorno, per tale scelta.
Ma non è andato così e quindi soltanto ieri, venerdì 28 marzo, è stato pubblicato l'avviso di gara d'appalto UE - seguirà quello sulla Gazzetta ufficiale - per i lavori di realizzazione del quarto lotto della Fase 3 del Presidio unico ospedaliero regionale Umberto Parini di viale Ginevra ad Aosta. L'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, in Consiglio Valle aveva annunciato la pubblicazione entro la prossima settimana: è stato anticipato.
Com'è noto, dovranno essere realizzati un ospedale per acuti (corpo K) e l'Hospital street (corpo L) e dovrà essere esteso il parcheggio sotterraneo 'Parini' (corpo P). Le opere dovranno essere completate in quattro anni, si legge: "1.463 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna".
Committente dei lavori è la Société infrastructures valdôtaines-Siv s.r.l. e il valore stimato al netto dell'Iva è di 139 milioni 665 mila 45,77 euro. Il termine per il ricevimento delle offerte è fissato all'1 luglio prossimo, alle ore 11.
"L'appalto - si legge - ha per oggetto la realizzazione degli interventi di ampliamento dell'ospedale per acuti Umberto Parini di Aosta, finalizzato alla riunificazione in unica sede per tutta la Regione, dell'assistenza per acuti. Trattasi dell'intervento principale di ampliamento del presidio, consistente nella nuova costruzione di un blocco sanitario di interventistica, emergenza e degenza (convenzionalmente denominato corpo K o 24h), di una autorimessa sotterranea (Parcheggio Sud corpo P), del nuovo corpo di ingresso denominato Hospital Street (corpo L da realizzarsi nell'area ospedaliera attuale), dei collegamenti a ponte e delle connessioni sotterranee in corrispondenza di viale Ginevra, nonché il completamento delle centrali tecnologiche (G) nell'area ospedaliera attuale. Tutte le opere da realizzare sono suddivise in quattro ambiti di intervento distinti: K-Polo 24h; L-Hospital Street; P-Parcheggio; G-Completamento e ampliamento polo tecnologico".