Il calendario delle scadenze fiscali di aprile è ricco di scadenze, sia ordinarie che straordinarie che chiamano all’appello non solo i contribuenti, ma anche le imprese e i lavoratori autonomi. Le date di spicco, in quanto più quotate per le scadenze fiscali, sono il 16 aprile e il 30 aprile.
15 aprile: registrazioni contabili
Innanzitutto, entro il 15 aprile sono da effettuare le registrazioni contabili di scontrini fiscali, ricevute e fatture di importo superiore a 300 euro.
Entro la stessa data, sono da emettere e annotare le fatture differite relative al mese di marzo.
Infine, anche le associazioni senza scopo di lucro o sportive a scopo dilettantistico devono effettuare la registrazione contabile dell’esercizio del mese di marzo.
16 aprile: versamenti partita IVA, polizze vita e affitti brevi
Entro il 16 aprile 2025 sono da effettuare diversi versamenti alla cassa, tra cui:
- Versamento della quarta rata dell’accordo 2024 per i lavoratori autonomi in partita IVA. In particolare, questo versamento è rivolto a chi ha stipulato un pagamento dilazionato, grazie all’ottenimento della proroga.
- Liquidazione IVA, sia per i contribuenti mensili, che per i venditori di prodotti elettronici in piattaforme digitali.
- Versamento per le imprese assicurative delle ritenute derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita stipulate entro il 31/12/2000.
- Versamento per chi opera nel settore dell’intrattenimento dell’imposta relativa alle attività del mese di marzo.
- Ritenute sui proventi Oicr – Organismi di investimento collettivo del risparmio – di marzo.
- Ritenuta del 21% per i locatori di affitti brevi relativa al mese di marzo. Il versamento è effettuabile anche mediante alcune piattaforme online.
- Imposta sugli incrementi di produttività che devono effettuare i sostituti d’imposta sui corrispettivi destinati ai lavoratori (anche detti premi produzione)
- Versamento IVA per enti pubblici, aziende e pubbliche amministrazioni, sugli acquisti relativi alle loro attività commerciali (anche detto scissione di pagamento)
- Tassa sulle transazioni finanziarie – Tobin Tax – per banche e società d’investimento.
- Versamento delle ritenute da parte dei condomini che hanno effettuato ritenute d’acconto per prestazioni professionali o contrattuali nel mese di marzo.
21 aprile: canone TV
Le imprese del settore elettrico devono presentare, entro il 21 aprile, tutti i dettagli relativi al canone TV.
25 aprile: operatori intracomunitari
Entro il 25 aprile, gli operatori intracomunitari hanno l’obbligo di presentare il resoconto delle operazioni legate a cessioni, acquisti e prestazioni di servizi del mese di marzo.
30 aprile 2025: una data importante per il 730
La giornata del 30 aprile è molto importante, poiché permette ai contribuenti di accedere a documenti importati in vista della Dichiarazione dei Redditi, o modello 730.
In particolare, a decorrere da questa data sarà possibile avere accesso al modello 730 precompilato per l’anno 2025 e al modello Redditi precompilato 2025: due strumenti che agevolano dipendenti e lavoratori in partita IVA nella compilazione della dichiarazione dei redditi.
Inoltre, entro il 30 aprile è obbligatorio presentare la richiesta di riammissione alla rottamazione quater, per i contribuenti decaduti al 31/12/2024. Tale domanda va presentata all’Agenzia delle Entrate mediante una procedura online, specificando la modalità di pagamento, in un’unica soluzione o rateizzato.
Infine, è possibile presentare la domanda di esenzione dal Canone RAI. A condizione di aver superato i 75 anni d’età e di rientrare nei requisiti di reddito previsti dalla Legge.