Lucio Corsi, Ermal Meta, Stefano Bollani con Trilok Gurtu, Cristina Donà con Saverio Lanza, i Patagarri, Paola Turci e i Fast Animals and Slow Kids. È questo il cartellone della quattordicesima edizione di Musicastelle, la rassegna di concerti gratuiti all’aperto che è pronta a tornare protagonista dell’estate valdostana.
Il progetto realizzato dall’Office Régional du Tourisme intreccia ancora una volta percorsi consolidati e novità, tra giugno e settembre. Da una parte rimane la vocazione a dare spazio al cantautorato di qualità in contesti naturali eccezionali; dall’altra si incontrano sperimentazioni come il concerto all’alba e l’apertura verso nuove sonorità. Nell’identità del festival rimane solido l’intreccio tra cammino e musica: ogni concerto si raggiunge alla fine di un cammino su strade e sentieri (da mezz’ora a un’ora e mezza) immerso nella natura della Valle d’Aosta, per arrivare in luoghi spesso poco noti e che non hanno mai ospitato prima eventi di questa portata. Il tutto è reso possibile dalla forte collaborazione con i Comuni che ospitano i concerti, che mettono in gioco risorse, volontari ed entusiasmo.
L’inizio sfavillante è con Lucio Corsi il 14 giugno a Saint-Nicolas: l’eccezionale cantautore toscano, dopo la poetica consacrazione sanremese e la partecipazione all’Eurovision, apre Musicastelle in un appuntamento che ha già registrato la prenotazione di molti spettatori che hanno scelto di soggiornare in Valle d’Aosta per assicurarsi un posto. È invece un ritorno nella rassegna quello di Ermal Meta il 21 giugno a Challand-Saint-Victor, otto anni dopo il concerto che aveva incantato il pubblico nel 2017 al lago di Lod. A completare la prima parte di Musicastelle è quindi l’appuntamento con Stefano Bollani e Trilok Gurtu (foto sotto) il 28 giugno a Quart, con lo strepitoso pianista milanese che intreccia i propri suoni con quelli del percussionista indiano e si avventura anche nel mondo della canzone d’autore.
Novità assoluta per Musicastelle è il concerto all’alba: il 26 luglio Cristina Donà e Saverio Lanza a Jovençan si esibiscono nella meravigliosa e nascosta radura di Champailler, con lo spettacolo “Spiriti guida” che affianca il repertorio di Donà con quello dei grandi artisti che l’hanno ispirata.
La pagina di fine estate si apre quindi con i Patagarri il 6 settembre a Rhêmes-Saint-Georges: la band rivelazione dell’ultima edizione di X-Factor promette un live trascinante fatto di talento ed entusiasmo. Altro ritorno a Musicastelle è quello di Paola Turci il 13 settembre a Jovençan (era stata ospite della rassegna nel 2017), questa volta in località Mont-Rosset, per l’incontro con una voce capace di trovare un posto solidamente riconoscibile nella storia della musica d’autore italiana. L’atto finale è quello con i Fast Animals and Slow Kids il 20 settembre a Bionaz, con la rock band perugina che si esibisce sulle rive del lago di Place Moulin alle porte dell’autunno.
"Siamo molto soddisfatti – spiega il direttore dell’Office, Davide Jaccod – della proposta di quest’anno: è il punto di arrivo di un lavoro collettivo lungo mesi, che racconta l’incanto del paesaggio della Valle d’Aosta attraverso lo sguardo di artisti che hanno voluto mettersi in gioco in concerti atipici, in mezzo a un prato e a stretto contatto con il pubblico. Proponiamo agli spettatori, turisti e valdostani, di camminare insieme a noi e di farsi accompagnare nella scoperta del territorio e di esperienze musicali complementari: Musicastelle vuole essere sempre più un luogo di incontro che affianca nomi più e meno noti, ma accomunati dall’alta qualità degli interpreti e dall’eccezionalità del contesto. Venire a Musicastelle non è come andare a un concerto in un palazzetto: è un’esperienza fatta di incontro, di sorpresa, di disponibilità reciproca. Ed è uno splendido biglietto da visita per la Valle d’Aosta, tanto all’inizio dell’estate quanto alle porte dell’autunno, quando la nostra regione sa regalare panorami di meraviglia assoluta".
I concerti di giugno sono in programma alle 15, mentre quelli di settembre sono alle 14. I concerti programmati di sabato, in caso di maltempo, vengono spostati al giorno successivo (salvo quello di Stefano Bollani, eventualmente spostato in orario serale al teatro Splendor di Aosta).
La partecipazione ai concerti è gratuita, ma i posti sono limitati per garantire la sostenibilità di ogni evento in contesti così speciali. Per avere la certezza di partecipare è possibile abbinare al concerto un pernottamento in Valle d’Aosta, secondo le modalità presentate sul sito della rassegna. Dalle 14 del lunedì che precede il concerto, i biglietti rimasti (spesso la maggioranza di quelli disponibili) sono prenotabili gratuitamente sulla piattaforma Eventbrite.
Tutti i dettagli (location, immagini, modalità di prenotazione) sono disponibili sul sito musicastellevda.it